fbpx
La funzione della psicoterapia

La funzione della psicoterapia

Tutta la nostra vita è scandita da continue fasi di passaggio, in cui si abbandona una forma e se ne assume un’altra, più adeguata alla nostra realtà interiore ed esteriore. Tali trasformazioni costituiscono il nostro compito evolutivo.

Attuare certi cambiamenti non è facile come attuarne degli altri, e quando la fase di passaggio si fa particolarmente critica, ci si trova a sperimentare un malessere psicologico.

In cosa consiste il malessere psicologico?

L’equilibrio che fino a quel momento ha funzionato, ora non funziona più. Ci sentiamo divisi…tra il forte bisogno di cambiare e il terrore di farlo, perché quell’equilibrio, benchè ora ci stia stretto, è intrinsecamente connesso al modo in cui abbiamo sempre vissuto e alle uniche certezze che abbiamo avuto. Quell’equilibrio ci rappresenta.

Nonostante crediamo che continui ancora a rappresentarci e ci indentifichiamo ancora in lui, in realtà quell’equilibrio non si adatta più alla nostra vita presente, ai desideri e ai bisogni di oggi.

Sarà quindi necessario creare un nuovo equilibrio, rispondendo alle nuove esigenze e placando le resistenze al cambiamento.

È qui che entrano in gioco il sostegno psicologico e la psicoterapia.

A cosa servono?

Questi strumenti servono ad individuare il nostro nodo e a scioglierlo.

Rappresentano l’unico modo per comprendere perché ci sentiamo così divisi, quali sono le più profonde paure che ci portiamo dentro e da dove vengono; dopo averlo capito, ci aiutano a cercare il coraggio dentro di noi per costruire gradualmente un futuro più felice.

Per fare questo, la psicoterapia sistemica considera il contesto di vita, quello a cui ci siamo adattati fin da piccoli come abbiamo potuto, in cui abbiamo formato la nostra personalità e in rapporto al quale abbiamo assunto tutte le nostre forme.

Sfatiamo alcuni falsi miti…

  • La psicoterapia non è una bacchetta magica a cui delegare la rapida risoluzione di ogni problema, è un arduo lavoro intimo e personale che ci rende capaci di modificare il corso di una vita che non sta andando come vorremmo.
  • Non servono necessariamente anni, come molti credono. Il tempo necessario dipende dall’obiettivo che ciascuno decide di voler raggiungere con la terapia e dalle risorse esistenti.
  • Lo studio del professionista non è il luogo in cui sfogarsi o cercare consigli. È un luogo in cui si lavora insieme in modo strategico per creare un nuovo mondo in cui si possa vivere meglio.

Siamo come una nave che ha da affrontare un lungo viaggio, fatto di tanti approdi e nuove partenze…

Ad ogni approdo la nave è sempre più carica. 

Come una nave, gettiamo àncore per godere della sosta, ma arriva sempre il momento nel quale dover salpare quelle ancore per prendere nuove rotte.

Non sempre sarà facile salpare e non sempre sentiremo di avere il vento in poppa…ma ad aiutarci sarà la convinzione che il nostro viaggio non si può arrestare.

Autore: Alessia Mancini

Condividi questo articolo!

Add Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *